Ministero delle Finanze: sì al prelievo contanti da parte dell’amministratore di condominio

INFORMATIVA “PROFESSIONE GEOMETRA” DA ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE GEOMETRAIl Ministro dell’economia e delle finanze nell’ambito di un question time parlamentare, richiamando una precedente interpretazione in merito all’utilizzo del contante per i canoni di locazione, ha chiarito la questione emanando un documento esplicativo che si allega. Impregiudicato il limite generale al contante previsto dall’art. 49 del D. Leg.vo 231/2007.A mente dell’articolo 11 INFORMATIVA “PROFESSIONE GEOMETRA” DA ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE GEOMETRA

Il Ministro dell’economia e delle finanze nell’ambito di un question time parlamentare, richiamando una precedente interpretazione in merito all’utilizzo del contante per i canoni di locazione, ha chiarito la questione emanando un documento esplicativo che si allega. Impregiudicato il limite generale al contante previsto dall’art. 49 del D. Leg.vo 231/2007.

A mente dell’articolo 1129, comma 7, del Codice civile, l’amministratore del condominio (articolo sostituito dalla L. 11/12/2012 n. 220 ed in vigore dal 17/06/2013) “è obbligato a far transitare le somme ricevute a qualunque titolo dai condomini o da terzi, nonché quelle a qualsiasi titolo erogate per conto del condominio, su uno specifico conto corrente, postale o bancario, intestato al condominio; ciascun condomino, per il tramite dell’amministratore, può chiedere di prendere visione ed estrarre copia, a proprie spese, della rendicontazione periodica”.

Stando ad una interpretazione letterale e restrittiva della norma, sembrerebbe preclusa all’amministratore qualunque possibilità di prelevare o depositare dei contanti dal conto corrente, con il concreto rischio di impedimento in attività di carattere ordinario e corrente, che richiedono piccoli ammontari di denaro.

Alle perplessità sollevate in proposito, ha recentemente dato risposta il Ministero dell’economia e finanze, tramite una nota nell’ambito di un “question time” parlamentare.

In tale occasione il Ministero ha richiamato una precedente interpretazione dallo stesso rilasciata in merito all’utilizzo del contante per il pagamento di locazioni abitative (Nota interpretativa del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 10492 in data 05/02/2014 – che alleghiamo), chiarendo quindi che può essere consentito all’amministratore di versare o prelevare contante dal conto corrente, purché della gestione del denaro vi sia dettagliato riscontro documentale.
Il tutto, ovviamente, fermo restando il limite generale all’utilizzo del contante previsto dall’art. 49 del D. Leg.vo 231/2007.

Quesito

Risposta Ministero

Nota interpretativa del Ministero
Ministero delle Finanze: sì al prelievo contanti da parte dell’amministratore di condominio”