Costi edilizi, il Consiglio Regionale approva un ordine del giorno a favore dei Comuni

Costi edilizi, il Consiglio Regionale approva un ordine del giorno a favore dei Comuni

Il Consiglio Regionale, su proposta dei consiglieri Negro, Palese, Damone, Buccoliero e Pellegrino, con atto n. 135 del 5 novembre scorso, ha approvato un ordine del giorno riguardante le competenze dei Comuni in materia di oneri di urbanizzazione e costi di costruzione.L’iniziativa è scaturita a seguito dei controlli che la Guardia di Finanza ha recentemente compiuto “a tutela della spesa pubblica nei confronti dei 97 Comuni della provincia di Lecce”, nonché del

Il Consiglio Regionale, su proposta dei consiglieri Negro, Palese, Damone, Buccoliero e Pellegrino, con atto n. 135 del 5 novembre scorso, ha approvato un ordine del giorno riguardante le competenze dei Comuni in materia di oneri di urbanizzazione e costi di costruzione.

L’iniziativa è scaturita a seguito dei controlli che la Guardia di Finanza ha recentemente compiuto “a tutela della spesa pubblica nei confronti dei 97 Comuni della provincia di Lecce”, nonché del conseguente rilievo di “un danno erariale complessivo pari a euro 32.043.306 dovuto al mancato aggiornamento, da parte dei Comuni, degli oneri di urbanizzazione e dei costi di costruzione”.

“Questo accertamento – si legge nell’ordine del giorno – cade nel momento meno opportuno considerata la crisi generale che ha colpito in modo devastante anche il settore dell’edilizia. In questi ultimi anni i Comuni hanno ritenuto opportuno non aumentare i contributi di costruzione perché consapevoli delle oggettive difficoltà economiche che le famiglie stanno attraversando atteso che si tratta quasi sempre di interventi residenziali. L’aumento degli oneri fiscali, nella maggior parte dei casi, potrebbe comportare un blocco del settore edilizio e la conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro”.

Con l’ordine del giorno il Consiglio Regionale ha impegnato il Presidente della Giunta regionale Nichi Vendola e l’Assessore regionale all’Urbanistica Angela Barbanente “ad assumere un’iniziativa affinché, attraverso il coinvolgimento della deputazione parlamentare pugliese, si induca il Governo ad affermare con un provvedimento legislativo, anche in via di interpretazione autentica, la discrezionalità dei Comuni in materia di adeguamento dei contributi di costruzione e che tale potere discrezionale resti di esclusiva competenza del Consigli comunali”.

Ordine del Giorno del Consiglio Regionale