Michele Liguori, filosofo del racconto, pittore di fotogrammi
“Vivere: osservare, elaborare e… ricordi”. E’il titolo del nuovo libro del geometra Michele Liguori. La pubblicazione, di 88 pagine (Arti Grafiche Marino, Lecce), è dedicata alla sorella Donatella, scomparsa tredici anni fa. E proprio attraverso il ricavato della vendita del libro, l’autore intende contribuire alla ricerca scientifica sulla fibrosi polmonare, la malattia alle vie respiratorie che ha spento Donatella.
Liguori, che nel 2012 ha esordito con il volume “Ricordi in… libertà”, con il nuovo libro si conferma un autore sensibile e profondo, ispirato dalle sue esperienze, dalle sue osservazioni e dalle innumerevoli situazioni che la sua esistenza gli ha riservato. Rievoca immagini, sensazioni ed atmosfere di vita vissuta che efficacemente offre con una prosa lineare e piacevole, ma anche con versi lievi e delicati.
“Michele Liguori è un filosofo del racconto – scrive Tiziana Montinari nella prefazione del libro – un pittore di fotogrammi della narrazione (…). I suoi racconti sono una trasposizione immediata ed istintiva dei suoi sentimenti, di quanto di più profondo custodisce nel suo cuore. Un uomo forte, ma allo stesso tempo pacato, con l’attaccamento alle sue origini e alla sua terra carica di valenza storica. (…) I ricordi sono posti all’attenzione del lettore così come emergono nella memoria dell’autore sollecitati da una scena vista osservando il mondo fuori dalla finestra o da un incontro con una persona cui è legato affettivamente (…). La quotidianità della vita familiare s’intreccia alle evocazioni della sua attività lavorativa fatta di grandi responsabilità ma di altrettanti importanti riconoscimenti e soddisfazioni. Il tutto mai prescinde da una profonda spiritualità supportata sempre dalla fede e da un’attitudine naturale al fare dei suoi ricordi filosofia allo stato puro”.
Rivolgendosi direttamente a Liguori, la scrittrice Catena Fiorello, fra l’altro scrive: “(…) Ho avuto l’onore di leggere in anticipo la ‘breve’ opera che hai dedicato ai ricordi della tua vita, che si intrecciano magicamente con le atmosfere della città nella quale vivi, e dei piccoli centri a essa collegati. Bella, bellissima, perché in poche pagine (e non sempre breve è sinonimo di povero, anzi) tu riesci a raccontare un vissuto pieno, profondo e interessante. Hai il dono della sintesi, ma anche dell’approfondimento senza troppi fronzoli. E facile non è riuscire in questa missione. Bisogna aver letto tanto, e scritto di più. Mi piace come riesci a incantare il lettore con parole sempre diverse e ricercate, e come ogni profumo, sentimento o colore, venga fuori senza troppi sforzi. Naturalmente”.
“Ringrazio il collega Liguori – dice Eugenio Rizzo, presidente del Collegio dei Geometri di Lecce – per la sua nuova opera. Dopo gli innumerevoli traguardi professionali che ha brillantemente raggiunto nell’arco della sua lunga attività di Geometra Libero Professionista, oggi lo apprezziamo anche come scrittore. Per tutti noi continua a rappresentare un esempio d’impegno, non solo professionale, ma anche di profonda umanità e sensibilità. Spero che il suo progetto di raccogliere fondi per combattere la fibrosi polmonare abbia successo”.
Per eventuali contatti con Michele Liguori: mbliguori@libero.it