“Lecce che cambia”

“Lecce che cambia”

E’ pronto il volume “Lecce che cambia, il volto della città agli inizi del miracolo economico” di Michele Mainardi (Edizioni Grifo), realizzato con il sostegno del Collegio Geometri e Geometri Laureati della provincia di Lecce.Si tratta di un’opera preziosa, in formato album fotografico, con note introduttive dell’autore sullo sviluppo urbanistico del capoluogo e con schede ben curate relative alle immagini suggestive offerte.Le foto, tutte in bianco e nero, E’ pronto il volume “Lecce che cambia, il volto della città agli inizi del miracolo economico” di Michele Mainardi (Edizioni Grifo), realizzato con il sostegno del Collegio Geometri e Geometri Laureati della provincia di Lecce.

Si tratta di un’opera preziosa, in formato album fotografico, con note introduttive dell’autore sullo sviluppo urbanistico del capoluogo e con schede ben curate relative alle immagini suggestive offerte.

Le foto, tutte in bianco e nero, sono state scattate soprattutto negli anni Cinquanta e Sessanta, ovvero nel periodo del cosiddetto “miracolo economico”.

Scrive il presidente Eugenio Rizzo nella presentazione: “Continua l’impegno editoriale del Collegio dei Geometri della Provincia di Lecce. Pur in tempi di crisi economica galoppante, ci si sforza per mettere su qualificanti iniziative culturali, che hanno l’obiettivo di accompagnare i nostri sempre più numerosi iscritti in un percorso di crescita umana e civile. Siamo oltremodo convinti che ciò che fa la differenza – in un mondo parcellizzato e che dialoga solo con lo strumento dell’interesse – è la qualità dello stare insieme. E noi, come Collegio, vogliamo assolutamente fare qualcosa – per quanto le nostre sole forze ce lo consentono – di utile per la conoscenza del territorio di appartenenza. (…) Sulla scia del precedente e riuscito volume sulle coste del Salento, questo di oggi su Lecce che cambia ci ha, ancora una volta, persuasi della bontà dell’opera, che tocca proprio aspetti dell’edilizia a noi vicini per professione. La pubblicazione vede il codice delle immagini trionfare; ma le parole che lo accompagnano sono altrettanto suadenti e provocano suggestioni che meritano profonde riflessioni”.

Il volume sarà presentato ufficialmente nelle prossime settimane.

Articolo “Nuovo Quotidiano di Puglia” del 6 gennaio 2013

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