Avviso ai certificatori energetici: aumentano le Regioni che avvisano sull’invalidità degli attuali strumenti di calcolo

INFORMATIVA “PROFESSIONE GEOMETRA” DA ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE GEOMETRADopo  l’avviso della Regione Piemonte che ricordava che l’entrata in vigore dal 2 ottobre delle nuove norme Uni ts 11300, parte 1 e parte 2, di fatto sospendeva gli strumenti di calcolo non basati sulle nuove norme, altri avvisi sono giunti da altre Regioni. Sul sito della Regione Campania e anche dell’Emilia Romagna è stata pubblicata una nota con cui si invita a non certificare INFORMATIVA “PROFESSIONE GEOMETRA” DA ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE GEOMETRA

Dopo  l’avviso della Regione Piemonte che ricordava che l’entrata in vigore dal 2 ottobre delle nuove norme Uni ts 11300, parte 1 e parte 2, di fatto sospendeva gli strumenti di calcolo non basati sulle nuove norme, altri avvisi sono giunti da altre Regioni.

Sul sito della Regione Campania e anche dell’Emilia Romagna è stata pubblicata una nota con cui si invita a non certificare con i vecchi strumenti:

“Per quanto riguarda il calcolo degli indici di prestazione energetica dell’edificio … si fa riferimento a quanto in merito previsto dalle norme Uni ts 11300 e loro successive modificazione e integrazioni, o equivalenti” (Allegato 8 della Debilerazione della Assemblea legislativa n. 156 del 2008 e s.m.). Ne consegue che, a partire dal 2 ottobre 2014, i soli strumenti applicativi di calcolo utilizzabili per la determinazione della prestazione energetica degli edifici ai fini del rilascio del relativo attestato sono quelli conformi alle norme Uni ts 11300-1:2014; UNI TS 11300-2:2014; Uni ts 11300-1:2014 11300-3:2010; Uni ts 11300-1:2014 11300-4:2012 e alla Raccomandazione R14:2013. 

QUALI SOFTWARE SONO CONFORMI? Il CTI ha rilasciato le nuove versioni delle norme, senza anticiparle preventivamente alla software house, spiazzando i produttori che si sono trovati ad effettuare gli aggiornamenti in tutta fretta. I produttori  sono già pronti per la commercializzazione dei nuovi sistemi informatici, ma attendono il rilascio del certificato di conformità del CTI. Tale conformità è attestata dalla certificazione rilasciata dal Cti o, nelle more del suo rilascio, dalla dichiarazione sostitutiva del produttore del software resa ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 59 del 2008 art. 7 comma 3 (o del punto 5 Allegato A del Decreto ministeriale del 26/06/2009 “Linee guida per la certificazione energetica”) nella quale viene fornita tale garanzia di conformità. 

SACERT NON AGGIORNA: anche il Friuli ha rilasciato una nota in cui avvisano i certificatori che il software BEST CLASS di SACERT non verrà aggiornato e quindi non potrà più essere usato.

DOCET AGGIORNATO? Per quanto riguarda il metodo di calcolo Docet si evidenzia che – conformemente a quanto previsto dal punto 5.2.2 dell’Allegato A del DM 26 giugno 2009 – anche esso deve essere aggiornato da Cnr ed Enea.

In assenza dell’aggiornamento la Regione Emilia Romagna scrive chiaramente: 

"Ne consegue che anche il metodo di calcolo DOCET potrà essere utilizzato (con i limiti previsti) solo se viene garantita la sua conformità alle norme Uni ts 11300-1:2014; Uni ts 11300-2:2014; Uni ts 11300-3:2010; Uni ts 11300-4:2012 e alla Raccomandazione R14:2013". 

A tal proposito è apparso in data 8 ottobre sul sito del doce un avviso di attesa di comunicazione ufficiale da parte del Ministero dello Sviluppo e pertanto non se ne consiglia l’utilizzo.

NON RISCHIARE. Ricordiamo che la mancanza di disponibilità sul mercato di strumenti di calcolo conformi alle specifiche tecniche non solleva il certificatore da responsabilità, pertanto il consiglio rimane quello di attendere ad emettere i certificati o, in extrema ratio, retrodatarli.
Avviso ai certificatori energetici: aumentano le Regioni che avvisano sull’invalidità degli attuali strumenti di calcolo”