CASSAZIONE CIVILE: ESALAZIONI E DANNI ALLA SALUTE
INFORMATIVA "PROFESSIONE GEOMETRA" DA ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE GEOMETRADanno da immissioni rientra nello schema del danno alla salute ex art. 2059 ccCassazione civile , sez. III, sentenza 09.05.2012 n° 7048 La sentenza che segue, conferma l’indirizzo che ogni tipo di esalazione – tale da compromettere la salute dell’uomo, apre lo scenario alla richiesta del risarcimento del danno.Anche i materiali nocivi usati nelle costruzioni, che causano danni alla salute d INFORMATIVA "PROFESSIONE GEOMETRA" DA ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE GEOMETRA
Danno da immissioni rientra nello schema del danno alla salute ex art. 2059 cc
Cassazione civile , sez. III, sentenza 09.05.2012 n° 7048
La sentenza che segue, conferma l’indirizzo che ogni tipo di esalazione – tale da compromettere la salute dell’uomo, apre lo scenario alla richiesta del risarcimento del danno.
Anche i materiali nocivi usati nelle costruzioni, che causano danni alla salute dell’uomo possono rientrare nella sfera del danno. I professionisti ed i costruttori sono esposti a questa responsabilità. I geometri attenti all’argomento, seguono con interesse i seminari sulla “SINDROME DELL’EDIFICIO MALATO”, preparandosi ad un mercato in via di sviluppo legato alla green economy.
I giudici di piazza Cavour confermano le statuizioni dei giudici di merito in materia di esalazioni, riconoscendo il danno alla salute ai condomini di un edificio dove era presente un deposito di concimi agricoli.
In particolare taluni condomini si erano visti accogliere nel merito la domanda volta ad ottenere il risarcimento del danno alla salute subito a causa dell’esalazione maleodorante e tossica sprigionata dai concimi depositati nel negozio facente parte dell’edificio condominiale.
La società titolare del deposito propone impugnazione di legittimità. La Cassazione, nel motivare il rigetto, rammenta la giurisprudenza (Cass. n. 5844/07; n. 20668/10) fatta propria dai giudici di merito: “[…] l’accertamento del superamento della soglia di normale tollerabilità di cui all’articolo 844 c.c., comporta nella liquidazione del danno da immissioni, sussistente in “re ipsa”, l’esclusione di qualsiasi criterio di contemperamento di interessi contrastanti e di priorità dell’uso, in quanto venendo in considerazione, in tale ipotesi, unicamente l’illiceità del fatto generatore del danno arrecato a terzi […]”.
La Corte chiarisce inoltre che la fattispecie rientra nello schema dell’azione generale di risarcimento danni, ex articolo 2043 del codice civile e, nello specifico, per quanto concerne il danno alla salute, nel modello del danno non patrimoniale risarcibile ai sensi dell’articolo 2059 c.c.
Esercizio commerciale, concimi, esalazioni nocive, vicini, danno alla salute.
Qualora siano depositati dei concimi destinati all’agricoltura, in un negozio afferente un condominio, i singoli condomini hanno diritto al risarcimento del danno cagionato alla salute dalle esalazioni nocive sprigionate.
La fattispecie rientra nell’azione generale di risarcimento danni, ex articolo 2043 del codice civile ed in particolare, per quanto concerne il danno alla salute, nel modello del danno non patrimoniale risarcibile ai sensi dell’articolo 2059 c.c.
Alleghiamo copia della Sentenza ai Collegi Associati.
CASSAZIONE CIVILE: ESALAZIONI E DANNI ALLA SALUTE”