Il Collegio di Lecce a Bologna per il 45° Congresso Nazionale Geometri
Il Collegio di Lecce a Bologna per il 45° Congresso Nazionale Geometri
Si è concluso pochi giorni fa a Bologna il 45°Congresso Nazionale Geometri al quale, come Collegio di Lecce, abbiamo partecipato con una nutrita delegazione di consiglieri, guidata dal presidente Luigi Ratano e dal presidente emerito Eugenio Rizzo. Mai come in questa edizione, intitolata “Geometri: connessi al futuro, progettiamo il domani”, è stato importantissimo incontrarsi e riflettere insieme sulle trasformazioni in atto per la categoria – dalla rivoluzione digitale al ruolo dei professionisti in un contesto economico-sociale in costante evoluzione – attraverso la partecipazione attiva degli iscritti. E proprio questo è stato il valore aggiunto del 45° Congresso, la partecipazione attiva e l’ascolto di tutti i delegati dei vari Collegi italiani nell’ambito di ben 16 tavoli tematici (#Professione: progettiamo il domani, #Mercato e innovazione, #Orientamento scolastico, #Evoluzione normativa e opportunità, #Topografia e Geomatica, #CTU e Mediazioni, #Protezione civile, #Amministrazione di condominio e B.M., #Agricoltura, #Progettazione, #Catasto, #Cantieristica e Sicurezza, #Valutazioni immobiliari e Due diligence, #Antincendio, #Salubrità degli edifici, #Ambiente e Territorio) che ci hanno offerto una molteplicità di stimoli, idee e occasioni di confronto. Una modalità che abbiamo apprezzato davvero tanto, i risultati sono già ottimi, ci caricano di entusiasmo e per questo merito va dato al presidente del Consiglio nazionale Geometri, Maurizio Savoncelli, al vice presidente Ezio Piantedosi, al presidente della Cassa Geometri Diego Buono e, naturalmente, a tutti i consiglieri di Cng e Cassa Geometri.
La nostra delegazione, in particolare, ha visto protagonisti nei diversi tavoli tematici i consiglieri Sebastiano Cacciatore, Federico Cortese, Paolo Nitto, Giuseppe Nobile, Angelo Rizzoe Antonio Vergara, oltre al presidente emerito Rizzo e al presidente Ratano, il quale ha sottoposto all’attenzione del Cng un documento con una serie di idee e proposte (scaturite dal confronto con tutte le commissioni del nostro Collegio) che sono state subito condivise e apprezzate.
Nel dettaglio, abbiamo evidenziato la necessità di promuovere di più la figura del geometra su scala nazionale, così da coinvolgere direttamente le famiglie, al fine di avvicinare i ragazzi e le ragazze ai percorsi di studio tecnico-scientifici. A tal proposito, abbiamo illustrato la campagna pubblicitaria per l’orientamento scolastico ideata dalla società di comunicazione specializzata (Pazlab) incaricata dal nostro Collegio e diffusa tramite quotidiani e tv locali, siti web e social network. Riteniamo, infatti, che una simile attività potrebbe essere sviluppata dal Cng e promossa su scala nazionale, con immediati vantaggi per l’intera categoria.
Abbiamo proposto di ampliare le materie di studio oggi previste negli istituti Cat per garantire una formazione culturale generale, non solo strettamente tecnica, agli studenti che si iscriveranno: questo consentirebbe, a nostro avviso, di suscitare maggiore appeal nei confronti delle famiglie che oggi preferiscono indirizzare i ragazzi verso i licei. Accanto a questo, riteniamo necessario, al fine di realizzare concretamente l’alternanza scuola-lavoro, l’inserimento di geometri professionisti per docenze relative ad attività più strettamente collegate all’esercizio della libera professione.
Fra le altre nostre idee sottoposte all’attenzione del Cng, quella di realizzare un’App per smartphone e tablet che consenta al cittadino un rapporto più “diretto” con i professionisti del proprio territorio dotati delle specializzazioni necessarie per rispondere al meglio alle singole esigenze. Una serie di proposte sono state poi avanzate anche per migliorare l’organizzazione dei Collegi a livello regionale e per dare un supporto centralizzato ai collegi provinciali per adempimenti (come obblighi in materia di trasparenza, anticorruzione e privacy) che richiedono risorse e competenze spesso non disponibili all’interno della piccola struttura del singolo collegio. E ancora, la triste vicenda del collega Marco Massano ucciso nello svolgimento della propria attività professionale di supporti alla giustizia (al quale abbiamo di recente intitolato la nostra Sala Formazione), ci ha spinto a sottoporre alla politica una proposta di legge per chiedere la parificazione dell’ausiliario incaricato al pubblico dipendente (che ha diritti agli interventi statali a proprio sostegno o dei suoi aventi causa), consentendo il ricorso al sistema dell’equo indennizzo classico del pubblico impiego o alla forma del sostegno alle vittime del dovere.
Di questo, e molto altro, abbiamo parlato nell’ambito dei vari tavoli tematici del 45° Congresso nazionale e per una visione completa vi rimandiamo a una lettura del documento integrale delle nostre proposte (vedi allegato, ndr).
Nel corso dei tre giorni di lavori, dal 28 al 30 novembre, sono stati due gli interventi affidati al nostro presidente Luigi Ratano che ha illustrato le proposte del Collegio di Lecce e parlato più in generale del futuro della categoria, evidenziando in particolare le “falle” dell’attuale sistema di formazione dei futuri geometri. “Oggi più che mai – ha detto – dobbiamo garantire una formazione di alto livello ai futuri tecnici, perché il mercato del lavoro è sempre più ampio e competitivo e non richiede professionisti “mediocri”, ma persone capaci, competenti, specializzate e pronte a soddisfare tanto le esigenze dei singoli enti e cittadini, quanto a contribuire al generale sviluppo di un territorio. Per raggiungere questi obiettivi abbiamo bisogno di più Cultura di base per i nostri ragazzi, della giusta dose di Comunicazioneper promuovere di più e meglio la figura del geometra e di capire che la Meritocrazia è l’unica strada possibile per far crescere l’intera categoria e per migliorare tutti come persone, prima ancora che come professionisti”. Infine ha elogiato il grande lavoro svolto dal Consiglio nazionale e dalla Cassa Geometri per il 45° Congresso: “Abbiamo vissuto questo appuntamento come un’occasione straordinaria di confronto e condivisione di idee e proposte, – ha sottolineato il presidente Ratano – i risultati sono davvero molto soddisfacenti e ora dobbiamo impegnarci, tutti insieme, per dare seguito agli impegni presi per i singoli territori, sicuri di avere punti di riferimento saldi, come il nostro presidente Cng Maurizio Savoncelli e il presidente della Cassa Diego Buono, con i rispettivi staff, a darci manforte per operare al meglio nell’interesse dei nostri iscritti e dello sviluppo delle rispettive realtà territoriali”.
Proposte_per_il_CNG_-_Bologna_28-29-30.11.19.pdf